LO STUDIO E LA RICERCA DELLA VERITÀ E DELLA BELLEZZA RAPPRESENTANO UNA ATTIVITÀ IN CUI È PERMESSO DI RIMANERE BAMBINI PER TUTTA LA VITA. A.Einstein
L’impegno nella ricerca e nella sperimentazione costituiscono il motore e la base della nostra attività.
Negli anni ci hanno consentito di divenire un punto di riferimento nell’ambito della valutazione delle derive settarie pericolose, attraverso la creazione di un manuale operativo per l’investigazione e l’interpretazione di crimini a sfondo rituale e di un test atto a valutare il grado di pericolosità nei gruppi religiosi, settari e nei nuovi movimenti religiosi.
Nello studio delle condotte sessuali estreme abbiamo proposto studi innovativi, pubblicazioni e ricerche sul campo, nella valutazione della psicopatia e della pericolosità sociale siamo trainer accreditati ed abbiamo contribuito alla validazione della versione italiana della Psychopathy Checklist Revised di Robert Hare.
Attualmente il nostro impegno è profuso nell’ambito del progetto europeo SPIRIT che coinvolge 17 partner provenienti da 9 Paesi (UK, ES, BE, PL, RS, EL, DE, IT, SE), ed è volto a sviluppare un sistema capace di “arricchimento semantico del significato (semantically rich sense-making capability)” per facilitare gli investigatori delle Forze di Polizia nella risoluzione delle molteplici identità usate per scopi criminali e terroristici.
SPIRIT darà la possibilità di avviare in maniera continuativa delle ricerche associative complesse su tutti i tipi di dati sorgente rilevanti per una data investigazione, correlare informazioni da dati multimediali, fornire uno spazio di ragionamento su informazioni non certe, strutturare e manipolare le informazioni in una vista unificata di tutte le prove disponibili in una knowledge base persistente. SPIRIT mira a stimolare un processo collaborativo tra gli investigatori e il sistema nel risolvere le identità e nel far progredire le investigazioni tramite la proposta di indizi e spunti non ovvi non appena vengono individuati, usando un processo di collaborative reasononing e di evolutionary knowledge creation. L’obiettivo ultimo è quello di dare all’investigatore uno strumento forense per la risoluzione delle identità e per la presentazione in tribunale sia dei risultati che delle modalità di ottenimento degli stessi.